(SimonLeBon), 14.01.2018 09:57:
Mah, vedi, il "mito" non è mio.
Le università alle origini venivano fondate dai papi romani, perchè volevano far passare una parte della conoscenza al popolo laico.
E' stata proprio all'università che Lutero comincio' ad insegnare la lettera ai romani, lettera che dopo molte meditazioni travagliate lo porto' alla dottrina della "salvezza per sola fede" e allo scontro col Vaticano.
L'università era il mito dei nostri genitori, che non ci sono potuti andare, ma che risparmiavano per pagarci gli studi.
Oggi scoprono, magari online, che la loro figlia è finita in un giro di prostitute.
E' o non è la fine di un mito?
Simon
Ciao Simon
penso che hai male interpretato l'articolo
e a ruota, anche Giandujotta...
penso che ti sei fatto accalappiare dal titolo shock, ti è rimasta impressa la parola volgare per dire meretrice...
mi sembra che non si parla di studentesse che per pagare gli studi si prostituiscono
e neppure di donne che per fare carriera in ambito accademico devono subire molestie...
il punto è che la ricerca non è libera, e non sempre i ricercatori ottengono i fondi per svolgere liberamente le loro ricerche, ma devono piegarsi al sistema
la ricerca è spesso legata ad interessi politici ed economici, e - in questo senso- il ricercatore deve "prostituirsi"...
comunque anche questa non è una grande novità, come il fatto che già dall'antichità alcune donne utilizzano le loro grazie per ottenere privilegi...
[Modificato da I-gua 15/01/2018 08:11]